Il procuratore generale della Louisiana Liz Murrill ha citato in giudizio la popolare piattaforma di gioco online Roblox, sostenendo che la società dà priorità ai profitti piuttosto che alla protezione dei bambini da predatori sessuali e contenuti dannosi. La causa afferma che Roblox “consapevolmente e intenzionalmente” ha trascurato di implementare le misure di sicurezza di base, lasciando i giovani utenti vulnerabili allo sfruttamento e agli abusi.
Murrill accusa inoltre Roblox di non aver avvisato adeguatamente i genitori dei potenziali pericoli che i loro figli devono affrontare mentre giocano sulla piattaforma. Sui social media, Murrill ha condannato Roblox come un sito in cui prospera “la violenza contro i bambini e lo sfruttamento sessuale a scopo di lucro”, citando esempi come giochi creati dagli utenti con titoli come “Escape to Epstein Island” e “Public Showers”.
Questa azione legale fa eco ad azioni legali simili intentate contro altre importanti piattaforme di social media come Meta, TikTok e Snapchat. Questi casi riflettono una crescente preoccupazione del pubblico per la sicurezza online e il benessere dei giovani utenti in ambienti sempre più digitali.
Roblox confuta fermamente queste accuse, affermando che proteggere la sua vasta base di utenti è fondamentale. In una dichiarazione rilasciata venerdì, un portavoce dell’azienda ha sottolineato il proprio impegno nel fornire una piattaforma sicura attraverso tecnologia avanzata, moderazione umana 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e rigorose misure di salvaguardia progettate per prevenire contenuti e comportamenti inappropriati. Queste misure includono restrizioni sulla condivisione di informazioni personali, collegamenti e condivisione di immagini da utente a utente.
L’azienda riconosce la sfida persistente dei “cattivi attori” che tentano di sfruttare i loro sistemi, ma afferma i suoi continui sforzi per bloccare questi tentativi e affinare i loro approcci di moderazione. Roblox ha evidenziato la recente implementazione della verifica dell’età basata su selfie per gli utenti adolescenti come un altro passo verso il miglioramento della sicurezza. In particolare, Murrill sostiene che la mancanza di solide politiche di verifica dell’età rende più facile per i predatori interagire con i minori sulla piattaforma.
Nonostante questi sforzi, Roblox deve affrontare un controllo costante. All’inizio di quest’anno, la società ha dovuto affrontare un’azione legale collettiva da parte dei genitori secondo cui Roblox aveva falsamente pubblicizzato la sua piattaforma come sicura per i bambini. Ciò ha portato a cambiamenti significativi nell’approccio di Roblox alla sicurezza, inclusi nuovi strumenti di blocco, funzionalità di supervisione dei genitori e controlli di messaggistica. La società si è anche unita ad altre piattaforme di social media nel sostenere il Take It Down Act recentemente approvato, che mira a combattere la condivisione di immagini intime non consensuali, compresi i deepfake.
Quest’ultima causa sottolinea l’enorme pressione sulle piattaforme online come Roblox affinché affrontino in modo efficace i problemi di sicurezza dei bambini in un panorama digitale in rapida evoluzione.
